Il sangue, l'inchiostro

Francesca Castellano

Il sangue, l'inchiostro

Storia di Carlo Dossi

Solitario ed eccentrico, precursore delle irrequietudini formali novecentesche, attratto dalla lingua e dalle sue bizzarrie prima ancora che dalla realtà, l’aristocratico e schivo Carlo Dossi (1849-1910) si colloca in disparte rispetto al suo tempo, rivendicando la propria discendenza dalla illustre tradizione narrativa lombarda, a partire dal magistero manzoniano, e, nel contempo, esibendo una prodigiosa apertura alla cultura europea.
Attraverso un radente rapporto con i testi, il volume si propone di restituire il senso di una singolare esperienza letteraria e umana, dalla ricostruzione del milieu artistico e culturale degli anni giovanili, tra anticonformismo scapigliato e umorismo ‘eretico’, all’irriverente affresco degli incompiuti Ritratti umani e al malinconico congedo degli Amori, fino alla ricerca di una sia pur frammentaria e carsica sopravvivenza affidata alla monumentale extravaganza delle Note azzurre.
A governare ininterrottamente il laboratorio dell’ingegnoso scrittore e il suo labirintico pastiche espressionistico, ricco di «calappi e viluppi», è la dolorosa consapevolezza che ogni «goccia d’inchiostro» è inseparabile dalle tracce e dai segni indelebili del sangue e della vita.

libro

Prezzo € 18.00

pp. 224

Formato 16x24

Anno 2016

ISBN 9788860323927

Collana: Quaderni Aldo Palazzeschi, nuova serie

Edizione a stampa non disponibile per l'acquisto on line

PDF

Prezzo € 14.00

Anno 2016

ISBN 9788860324115

Collana: Quaderni Aldo Palazzeschi, nuova serie