L'identità negata

Nicola Turi

L'identità negata

Il secondo Calvino e l'utopia del tempo fermo

Una sfida cognitiva, un onirico svago, una fiabesca indagine autoreferenziale: l'opera di Calvino solleva da sempre problemi di definizione e controversie epistemologiche, colpevoli di generare equivoci involontari o acrimoniosi travisamenti. Il saggio di Nicola Turi si propone di ricondurla entro la temperie estetica che ha animato il dibattito critico europeo del Novecento, evidenziandone le sotterranee implicazioni, la sofferta frattura esistenziale da cui trae alimento.
Soprattutto a partire da Le Cosmicomiche (1964), la pagina di Calvino indaga il complesso rapporto che lega identità e tempo, realtà e riduzione del reale, verità e soggettività, discontinuità ontologica e nemesi della scelta. Per far questo si carica del dialogo sempre più fitto tra testo e metatesto, cui si accompagnano espliciti attentati alla credibilità del patto narrativo, la progressiva ascesa scenica dell'io narrante, accattivanti mises en abyme. Ma il dramma congenito della forma, confinata nei limiti temporali della sua imperfezione, non pretende mai di essere definitivamente risolto. Semplicemente vuole dare voce a un'istanza conoscitiva che, sempre insoddisfatta, tenta di «uscire dal silenzio, di significare attraverso il linguaggio, come battendo colpi su un muro di prigione».

libro

Prezzo € 9.00

pp. 128

Formato 16x24

Anno 2003

ISBN 9788887048582

Collana: Quaderni Aldo Palazzeschi, nuova serie


Condizioni di vendita
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Prezzo € 6.30

Anno 2003

ISBN 8887048584

Collana: Quaderni Aldo Palazzeschi, nuova serie

01/05/2006
«Filologia e critica, Schedario, fasc. II, maggio-agosto 2006»

L'identità negata

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