Più di un libro confluisce in questo libro che già nel titolo dichiara una pluralità e promiscuità di temi e di argomenti.
Al centro una ricognizione sul giornalismo odierno, con un’ampia escursione su alcuni esemplari di «New Journalism» americano, nella stagione in cui i giornali, nessuno escluso, anche le testate storiche e prestigiose, a edicole semichiuse, vivono il loro inverno nel dilagare dell’informazione digitale. Giornalismo e letteratura, scrittori che furono giornalisti ma soprattutto giornalisti puri che furono a loro volta protagonisti di un’epoca in cui si è formata l’opinione pubblica e anche il giornalismo insegnò democrazia.
Giornate di lettura trascorrono pagina dopo pagina in questo zibaldone affollato di figure e di storie, di libri e personaggi, compresi gli Italiani in America. La saggistica è un territorio in espansione, fatta delle cose serie della cultura, ma anche di stravaganze ed eccentricità. Una terra, «wonderland» o neobarocco, nostra e straniera, che non si finirebbe mai di esplorare.