Palazzeschi europeo
01/07/2007
«Studi Italiani, Schedario, n. 38/39»

di Giorgina Colli


Palazzeschi europeo

a cura di Gino Tellini, Willi Jung

Palazzeschi in Germania rinvia, in modo diretto, a taluni aspetti delle letture e delle frequentazioni intellettuali a lui care (valga in via preliminare il nome di Nietzsche), come anche rinvia all'interesse che i suoi scritti hanno precocemente sollecitato in terra tedesca (si pensi alle pionieristiche traduzioni di Theodor Däubler, a iniziare dal 1915). Più decisiva nondimeno, come ragione prima del Convegno, è stata la persuasione della latitudine internazionale che compete all'opera d'un autore che legittimamente si sentiva cittadino del mondo [...] è un dato che non si limita alle suggestioni della sua biografia ideale, bensì riguarda il valore e il significato dei suoi libri, la duttilità della sua scrittura, l'irriverente antiortodossia delle sue scelte tematiche e stilistiche, l'energia conoscitiva liberata dalla sua estrosa oltranza ironica e autoironica, l'affabile incanto della leggerezza, raggiunta con scavi che vanno in profondo e che le sue pagine donano come distillato di un'antica civiltà. Gli affreschi della tragicomica comédie humaine di Palazzeschi appartengono alla letteratura mondiale.
[...] Ci sia consentito, tuttavia, richiamare l'attenzione del lettore almeno sugli aspetti dell'opera palazzeschiana che sono qui presi in esame per la prima volta: non soltanto le alterne vicende sul piano editoriale e critico della ricezione in Germania, tra la stagione delle avanguardie storiche, gli anni della ricostruzione postbellica e la ripresa nel periodo dello sperimentalismo, ma anche l'inventiva e paziente alacrità del traduttore di Daudet e di Stendhal.

Dalla Premessa dei Curatori

libro

Prezzo € 20.00

pp. 276

Formato 14x22

Anno 2007

ISBN 9788860320391

Collana: Biblioteca Palazzeschi


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Prezzo € 14.00

pp. 276

Formato 14x22

Anno 2007

ISBN 9788860320391

Collana: Biblioteca Palazzeschi