di Emilia Pietropaolo
di Gerardina Di massa
di Maria Elena Casanova
Alla fine del 1941 Lucilla viene portata in manicomio perché considerata troppo loquace dal fascismo italiano e non solo.
La storia dell’Italia dalla Seconda guerra mondiale alla fine degli anni Settanta, periodo di stravolgimenti sociali, economici e politici, fa da sfondo a questo romanzo.
Mentre fuori dalle mura dei manicomi il tempo scorre a una rapidità senza precedenti, gli incompresi rimangono indietro, non tengono il passo e vengono dimenticati o, peggio ancora, rimossi.
Lucilla non si arrenderà e con l’aiuto di suo figlio Michele e di una caparbia infermiera cercherà di fuggire da un destino crudele e da una malattia che non le appartiene ma che rischia di piombarle addosso senza preavviso. La lotta per la sua libertà si trasformerà in una corsa contro il tempo e contro i dogmi di una società più attenta alle apparenze che alla memoria.
Libro selezionato per Casa Sanremo Writers 2024.