Lo spirito di una città che diventa preghiera laica, miniera di pensiero e ricordo. Scritta in parte a Londra e in buona parte pensando Londra, in questa lirica si scava nell’intelletto, ci si perde in una meditazione rapida e immediata, dettata dalle percezioni e dall’intuizione.
In Londra la città diviene la sua pioggia incessante di sensazioni: i suoi angoli sono ricordi, i suoi personaggi e le sue strade sono stati d’animo, le sue storie sono viaggi in ciò che esiste dentro e mai si potrà vedere da fuori, in qualunque parte del mondo.