Carlo Bini (Livorno, 1806-Carrara, 1842) è tutto questo: un patriota democratico e presto disilluso, un memorialista umoristico e antieroico, un intellettuale civile che sceglie di non scrivere e quando scrive non pubblica. Sono l’affetto e la stima dei contemporanei che ci hanno trasmesso i suoi «piccoli capolavori» (come ebbe a chiamarli Sebastiano Timpanaro).
L’estro umoristico, la generosa tensione civile e politica che non si stempera nella scelta dell’umorismo ma anzi si corrobora in essa, le fonti classiche accanto a quelle moderne, l’agonistico rapporto con il padre commerciante, le monologanti lettere d’amore sono i temi del volume, a disegnare un ritratto percorso da un fil rouge: il tentativo di ridere delle non raddrizzabili storture politiche, sociali e esistenziali come scelta letteraria e di vita, non per sopravvivenza, ma per conoscenza e per resistenza.
Prezzo € 18.00
pp. 204
Formato 16x24
Anno 2015
ISBN 9788860323347
Prezzo € 14.00
pp. 204
Formato 16x24
Anno 2015
ISBN 9788860323422