Oggi più che mai i femminismi costituiscono una forza di opposizione e resistenza, un laboratorio di idee, creatività, ricerca politica e culturale, e di vita associativa, sulla base del progetto storico aperto dai femminismi del Novecento e dalla loro ricca eredità. In un’epoca post-ideologica di demolizione di tutti gli “-ismi”, il femminismo nelle sue molteplici articolazioni trattiene e reinventa la sua spinta di rottura, la sua capacità di denuncia, la sua forza rivoluzionaria e creativa.
Questo volume nasce dalla volontà di ricostruire ed esaminare il legame che la scrittura delle donne ha intessuto con il femminismo nella letteratura italiana. Nei suoi rapporti con un sistema culturale e un ambito letterario storicamente dominati dalla scrittura maschile, la scrittura delle donne viene qui intesa non solo come spazio di comunicazione e rappresentazione, ma quale luogo di creazione del pensiero femminista.
Il volume prende le mosse dall’emancipazionismo di fine Ottocento e giunge a esplorare i femminismi del XXI secolo attraverso percorsi tematici che mettono in luce come la letteratura indaghi e ripensi le questioni chiave del dibattito femminista e, nel mutare delle condizioni materiali e sociali, partecipi alla creazione di nuove progettualità del femminismo italiano.